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REM KOOLHAAS E ROTTERDAM

Rem Koolhaas è un architetto e urbanista olandese. È il fondatore di OMA, uno studio di architettura internazionale con sedi a Rotterdam, Londra e New York City.
La carriera di architetto di Koolhaas è iniziata con una mostra alla Architectural Association School of Architecture di Londra nel 1966 che ha caratterizzato il suo lavoro insieme a quello di Robert Venturi e Denise Scott Brown. Nel 1972 ha co-fondato OMA (Office for Metropolitan Architecture) con Elia Zenghelis e David Mangin; insieme hanno prodotto molti edifici degni di nota tra cui il loro primo progetto su larga scala: la torre De Rotterdam a Rotterdam (completata nel 1998).

Vita e formazione

Rem Koolhaas è nato in Olanda nel 1944 ed è cresciuto a Rotterdam, città che diventerà poi il fulcro del suo studio di architettura. Suo padre era un architetto e sua madre una storica dell’arte; entrambi furono figure influenti nello sviluppo del figlio come artista.
Koolhaas ha frequentato la Architectural Association School of Architecture (AA) di Londra dal 1966 al 1970, dove ha studiato con Peter Cook e Colin Rowe, noti per il loro interesse nella decostruzione dell’architettura modernista attraverso l’analisi e la critica dei suoi elementi formali. Dopo la laurea presso AA, Koolhaas è tornato a Rotterdam dove ha lavorato con il partner di OMA Elia Zenghelis prima di aprire il proprio studio con Madelon Vriesendorp nel 1975.

Inizio carriera e progetti

Rem Koolhaas è un architetto, teorico e urbanista olandese. Ha studiato alla Architectural Association School of Architecture di Londra e alla Harvard University, dove ha conseguito il dottorato di ricerca nel 1977.
Nel 1978 ha co-fondato l’OMA (Office for Metropolitan Architecture) insieme agli architetti Elia Zenghelis e Zoe Zenghelis e all’architetto Madelon Vriesendorp. L’ufficio era inizialmente basato a Rotterdam, dove ha ancora oggi la sua sede principale, ma da allora si è ampliato per includere uffici ad Amsterdam, Pechino, Hong Kong e New York City.
Il lavoro di Koolhaas esplora temi come l’impatto della globalizzazione sull’architettura; come la tecnologia influisce sulla società; come le città sono modellate dai loro abitanti; come l’architettura può cambiare la nostra percezione dello spazio, spesso dando vita a progetti controversi come l’edificio del quartier generale della CCTV a Pechino, che gli è valso il Leone d’oro alla Biennale di Venezia 2010

Progetti A Rotterdam

  • Il ponte Erasmo
  • Il Marktal
  • De Rotterdam
    Rem Koolhaas è uno degli architetti più famosi al mondo e il suo lavoro può essere visto in tutta Rotterdam. Il suo progetto più iconico in questa città è probabilmente l’Erasmus Bridge (noto anche come “The Swan”). Questo ponte è stato completato nel 1996 e collega due parti della città separate da un canale. È diventato un punto di riferimento importante sia per i locali che per i turisti; molte persone visitano solo per vedere da vicino il suo design unico!

L’effetto Rotterdam

Il lavoro di Rem Koolhaas a Rotterdam ha avuto un enorme impatto sulla città, contribuendo a modellarla in quello che è oggi. Puoi vederlo in molti modi: dai suoi edifici alle sue idee e teorie.
L’esempio più evidente di ciò è l’edificio Kunsthal (vedi sopra), che è diventato un’icona dell’architettura moderna a Rotterdam e oltre. Costruito nel 1987, è stato progettato da Rem Koolhaas come parte di uno spazio espositivo per opere d’arte contemporanea di artisti provenienti da tutta Europa. È anche il luogo in cui ha tenuto la sua famosa serie di conferenze intitolata “Delirious New York”; un libro che sarebbe diventato una delle sue opere più influenti sull’urbanistica e l’architettura in generale.

L’effetto OMA

L’impatto dello studio di Rem Koolhaas, Office for Metropolitan Architecture (OMA), sull’architettura di Rotterdam è innegabile. Lo studio ha progettato diversi edifici iconici della città, tra cui De Rotterdam e l’Erasmus Bridge di MVRDV.
L’effetto OMA può essere visto anche in molti altri aspetti della vita a Rotterdam: la sua influenza si estende oltre gli edifici per includere spazi pubblici come parchi e piazze; anche gli arredi urbani come le panchine sono disegnati da OMA!
Questa influenza può essere fatta risalire al 1987, quando Rem Koolhaas trasferì per la prima volta il suo ufficio da Amsterdam a Rotterdam. Voleva creare un modello alternativo per l’architettura che fosse meno formalizzato rispetto a quello praticato in quel momento da altri studi con sede in Europa o in America; invece ha cercato nuovi modi di pensare al design attraverso la sperimentazione di materiali come i telai in acciaio piuttosto che quelli in cemento che erano stati popolari dalla fine della seconda guerra mondiale (e che continuano ancora oggi).

L’eredità di Rem Koolhaas

L’eredità di Rem Koolhaas è ancora sentita nella città di Rotterdam, anche se non vi lavora dal 2000. La sua influenza può essere vista in molti progetti che sono stati completati negli ultimi anni. Ad esempio, alla fine del 2017, il Netherlands Architecture Institute (NAI) ha aperto un nuovo edificio progettato dall’Office for Metropolitan Architecture (OMA) di Koolhaas. Questo edificio è diventato un’importante istituzione culturale per la città ed è stato progettato per incorporare l’ambiente circostante nella sua estetica complessiva: presenta grandi vetrate che si affacciano sull’acqua da ogni piano; comprende anche una terrazza esterna che si affaccia su un altro specchio d’acqua nelle vicinanze.
L’eredità di Rem Koolhaas

Il futuro di Rem Koolhaas

Rem Koolhaas è un prolifico architetto, designer e teorico urbano. Il suo lavoro è stato esposto alla Biennale di Venezia dal 2000 e ha vinto il Pritzker Architecture Prize nel 2000.
I suoi progetti sono vari per scala e tipologia; alcuni sono sviluppi urbani su larga scala come il quartier generale della CCTV a Pechino o la borsa di Shenzhen; altri sono edifici più piccoli come la casa De Rotterdam o l’ambasciata olandese a Berlino.
Oltre al suo studio di architettura, Rem ha fondato diversi istituti di ricerca tra cui OMA/AMO (Office for Metropolitan Architecture) fondato con il socio Elia Zenghelis nel 1975; AMO (Amsterdam Office for Metropolitan Architecture) che ha aperto i battenti nel 1981; MVRDV (Multipurpose Vertical Research & Development Vehicle) che è stato fondato con i partner Winy Maas e Jacob van Rijsselberghe nel 1993; FOAM (Ufficio Fondazione Amsterdam); UNStudio – una rete internazionale di architetti fondata da Ben van Berkel e Caroline Bos

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